Ogni tanto esce sul mercato una nuova marca di scarpe che promette MIRACOLI su velocità, reattività, protezione, miglioramenti sessuali, vincite al grattaevinci, e minchiate varie, perché si differenziano dalle altre per suola, drop, pianta, forma, etc.
DIFFIDATE SEMPRE
Queste aziende partono sempre con budget per il marketing a millemila zeri, producendo campagne pubblicitarie martellanti sui social, riviste specializzate, sponsorizzando gare, eventi, e via dicendo. Solo che ad un buon (fortunato) modello se ne accompagnano altri 10 che fanno pena, che non vanno bene manco per la passeggiata nel parco.
A me piace molto sperimentare, spesso ho l’acquisto compulsivo verso la novità, ma negli anni ho potuto toccare con mano quanto detto sopra.
Provate a pensare ad aziende come La Sportiva, che fa scarpe da 90 anni, può essere messa a confronto con aziende che esistono sul mercato da qualche anno? No.
Oppure Asics, che ha modelli che hanno avuto oltre 20 anni di evoluzione.
FATE ATTENZIONE
Non è sempre tutto oro quel che luccica. Spesso l’idea geniale della start-up migliora un aspetto ma ne peggiora 1000.
Non siate “fan boy”, scegliete sempre le vostre scarpe con spirito critico. Studiatele, toccatele con mano, fate sempre tesoro dell’esperienza dei modelli che avete già utilizzato.
Una scarpa che non fa per voi vi può creare grossi problemi alle articolazioni, anche se avete una tecnica di corsa perfetta (in questo caso meglio scalzi). Quando acquistate un modello “sconosciuto” mettete sempre a budget la possibilità di doverne acquistare un altro paio per tornare sul modello meno di moda ma con cui vi trovate meglio.
Quindi occhio e buoni allenamenti!